Gli impianti dentali rappresentano una delle soluzioni più affidabili e durature per la sostituzione dei denti mancanti. Ma una delle domande più frequenti che i pazienti si pongono è: quanto dura un impianto dentale? La risposta dipende da diversi fattori, tra cui la qualità dei materiali, l’igiene orale del paziente e il tipo di impianto scelto.
In questo articolo risponderemo alle domande più comuni su questo tema, fornendo informazioni utili su durata, funzionamento e gestione post-intervento.
Come funziona un impianto dentale?
Un impianto dentale è una soluzione avanzata per la sostituzione di uno o più denti mancanti. A differenza delle protesi mobili, che possono causare disagi o instabilità, l’impianto offre una soluzione fissa, sicura e duratura, restituendo al paziente funzionalità ed estetica simili a quelle di un dente naturale.
L’impianto è composto da tre elementi principali:
- Vite in titanio o zirconio – Viene inserita nell’osso mascellare o mandibolare e sostituisce la radice del dente naturale.
- Abutment – Un connettore che collega la vite alla corona dentale.
- Corona protesica – La parte visibile dell’impianto, che riproduce l’aspetto e la funzionalità di un dente naturale.
Fasi dell’intervento di implantologia
L’installazione di un impianto dentale avviene in più fasi:
- Valutazione e pianificazione del trattamento
Il primo step consiste in una visita approfondita, in cui il dentista esegue un’analisi della salute orale del paziente. Grazie a strumenti di diagnostica avanzata come TAC 3D Cone Beam e scanner intraorale, è possibile valutare la qualità e il volume dell’osso disponibile per l’inserimento dell’impianto. - Preparazione e inserimento della vite
L’intervento viene eseguito in anestesia locale o, nei casi di pazienti particolarmente ansiosi, con sedazione cosciente.- Il dentista esegue un’incisione nella gengiva per accedere all’osso.
- Con strumenti di chirurgia guidata, viene realizzata una sede precisa per l’inserimento della vite in titanio o zirconio.
- La vite viene posizionata nell’osso e la gengiva viene suturata.
- Osteointegrazione
Dopo l’inserimento della vite, inizia un processo fondamentale: l’osteointegrazione.
Questo è il periodo in cui l’osso si fonde con l’impianto, garantendo stabilità e durata nel tempo.- La fase di osteointegrazione può richiedere da 6 a 12 settimane, a seconda delle condizioni ossee del paziente.
- Durante questo periodo, il paziente deve seguire scrupolosamente le indicazioni del dentista per favorire una guarigione ottimale.
- Fissaggio dell’abutment e della corona protesica
Una volta completata l’osteointegrazione, si procede con il fissaggio dell’abutment, un piccolo connettore che servirà da supporto per la corona dentale.
Successivamente, viene realizzata una corona su misura che si adatti perfettamente alla forma e al colore dei denti naturali del paziente.
Tecnologie avanzate per impianti dentali più rapidi e confortevoli
Grazie ai progressi della moderna odontoiatria, oggi esistono soluzioni innovative che permettono di ridurre i tempi di attesa e rendere l’intervento meno invasivo.
Presso lo Studio Dentistico Dr. Ernesto Cappelletti utilizziamo:
- Implantologia computer-guidata: permette di pianificare l’intervento digitalmente e di eseguire l’inserimento dell’impianto con la massima precisione.
- Impianti a carico immediato: in alcuni casi, è possibile posizionare una protesi provvisoria già nella stessa giornata dell’intervento, evitando al paziente il disagio di rimanere senza denti.
- Chirurgia minimamente invasiva: grazie a tecniche come la chirurgia flapless, l’inserimento dell’impianto avviene senza incisioni chirurgiche e senza punti di sutura, riducendo dolore e tempi di guarigione.
L’implantologia dentale è una soluzione altamente personalizzata: ogni caso viene studiato attentamente per scegliere la tecnica più adatta al paziente, garantendo il miglior risultato possibile.

Quanto dura un impianto dentale?
Gli impianti dentali hanno una durata media di 20-30 anni, ma possono durare anche tutta la vita se vengono curati adeguatamente. La loro longevità dipende da vari fattori:
- Materiali utilizzati (titanio e zirconio sono altamente biocompatibili e resistenti).
- Salute del paziente (assenza di patologie gengivali o ossee).
- Igiene orale (una pulizia regolare aiuta a prevenire infezioni che potrebbero compromettere l’impianto).
- Abitudini personali (fumo e bruxismo possono ridurre la durata dell’impianto).
Cosa fare per far durare più a lungo un impianto dentale?
Per garantire la massima durata dell’impianto è fondamentale seguire alcune buone pratiche:
- Lavare i denti almeno due volte al giorno con uno spazzolino a setole morbide.
- Utilizzare il filo interdentale o lo scovolino per rimuovere i residui tra dente e impianto.
- Effettuare controlli periodici dal dentista, almeno ogni 6 mesi.
- Evitare il fumo, che può compromettere l’osteointegrazione e favorire infezioni gengivali.
- Non masticare oggetti duri (ghiaccio, unghie, penne) che potrebbero danneggiare la corona protesica.
Cosa mangiare dopo un impianto dentale?
Dopo l’intervento è consigliato seguire un’alimentazione morbida per favorire la guarigione:
- Alimenti consigliati: yogurt, puree, vellutate, pesce cotto al vapore, frullati.
- Alimenti da evitare: cibi croccanti, duri o piccanti, alcol e bevande troppo calde o troppo fredde.
Gonfiore, dolore e problemi dopo un impianto dentale: cosa fare?
Dopo l’inserimento di un impianto dentale, è normale sperimentare un lieve gonfiore e un moderato dolore post-operatorio, soprattutto nelle prime 48-72 ore. Il gonfiore è una reazione fisiologica dell’organismo all’intervento e può essere più o meno pronunciato a seconda della complessità dell’operazione e delle condizioni del paziente. In genere, raggiunge il suo picco entro le prime 48 ore e si risolve gradualmente nel giro di una settimana. Per ridurlo più rapidamente, è consigliato applicare impacchi di ghiaccio sulla guancia nelle prime ore successive all’intervento (a intervalli di 10-15 minuti) e dormire con la testa leggermente sollevata per limitare l’accumulo di liquidi nella zona operata.
Se il gonfiore persiste per più di 7-10 giorni o si accompagna a febbre, dolore intenso o secrezioni purulente, è importante contattare immediatamente il dentista per escludere la presenza di infezioni o altre complicazioni.
Il dolore post-operatorio è generalmente ben controllabile con i farmaci antidolorifici prescritti dal dentista e tende a ridursi progressivamente nel corso di pochi giorni. Tuttavia, se il dolore aumenta dopo diversi giorni dall’intervento, potrebbe essere un segnale di infezione o di una cattiva integrazione dell’impianto con l’osso.
Un’altra situazione che può destare preoccupazione è la sensazione di mobilità dell’impianto. Un impianto ben osteointegrato deve essere completamente stabile, quindi se dopo qualche settimana o mese si avverte che l’impianto “si muove”, è fondamentale intervenire tempestivamente. La mobilità dell’impianto può essere dovuta a diversi fattori, tra cui:
- Mancata osteointegrazione, quando l’osso non è riuscito a legarsi correttamente all’impianto.
- Perimplantite, un’infiammazione dei tessuti che circondano l’impianto, spesso causata da placca batterica o scarsa igiene orale.
- Eccessivo carico masticatorio prematuro, quando la protesi viene sottoposta a pressioni eccessive prima che l’osso abbia completato la fase di guarigione.
Se l’impianto è mobile, il dentista potrebbe valutare diverse opzioni, tra cui la rimozione dell’impianto, la rigenerazione dell’osso e il successivo inserimento di un nuovo impianto dopo un’adeguata guarigione. Per prevenire questi problemi, è essenziale seguire scrupolosamente le indicazioni post-operatorie, mantenere una corretta igiene orale e sottoporsi ai controlli periodici per monitorare la salute dell’impianto nel tempo.
Conclusione: quanto dura un impianto dentale?
Gli impianti dentali sono una soluzione duratura e sicura per sostituire i denti mancanti. Con una corretta manutenzione e controlli regolari, possono durare per decenni, restituendo un sorriso sano e naturale.
Se stai pensando di sottoporti a un trattamento implantologico o hai bisogno di un controllo, il nostro team di esperti è a tua disposizione per offrirti una soluzione personalizzata.
Studio Dentistico Dr. Ernesto Cappelletti
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